lunedì 25 gennaio 2010

LE FONTI ALTERNATIVE

Molto si è detto e molto si dice delle fonti energetiche alternative al petrolio, al gas, al carbone ed al nucleare.
La necessità di sviluppare queste tecnologie alternative è evidente per tutti ma molti prospettano una serie infinita di dubbi e di stop che molto spesso somigliano più a giustificazioni per potere prolungare impunemente le cosiddette "energie tradizionali" che lo sappiamo, sono ancora fonte di ingenti guadagni per molte potenti holding internazionali coperte sempre da poteri politici "compiacenti".
Così la malposta rivendicazione di nazioni emergenti come la Cina, l'India, il Brasile che di fatto hanno portato al fallimento del vertice di Copenhagen, (vero che le nazioni del cosiddetto primo mondo hanno approfittato lungamente del loro sottosviluppo inquinando esageratamente) non si giustifica in alcun modo poichè se la Terra arriva al punto di "non ritorno" ci rimettiamo tutti, loro compresi.
_____E' dunque ora di fare chiarezza su queste nuove tecnologie, e qui cercheremo di farlo analizzando le attuali conoscenze su di esse ed i possibili sviluppi futuri che esse possono apportare.
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ENERGIA EOLICA
_____Attualmente in Italia è da più parti contestata per il suo notevole impatto ambientale (le torri eoliche son alte dai 60 ai 100 metri) e perchè in vari casi sono state realizzate senza rispetto per il paesaggio. Pur essendo daccordo sulla necessità di una grande attenzione sulla sua dislocazione occorre considerare che non si può prescindere da essa se si vuole evitare mali notevolmente peggiori quali quelli attualmente subiti a causa del dominio degli idrocarburi.
Esistono per fortuna delle alternative per quanto riguarda la loro dislocazione, ed è la costruzione di piattaforme off-shore distanti alcuni chilometri dalla costa.
_____Tra l'altro un paese come l'Italia che necessita più di altri di queste forme di energia dovendo importare quasi totalmente ciò di cui ha bisogno è purtroppo uno degli ultimi a svilupparla, nonostante sarebbe naturalmente favorita per la sua conformazione geografica.
_____Per quanto riguarda l'innovazione tecnologica, si ha notizia dello sviluppo di una tecnologia che può sfruttare l'energia eolica con l'utilizzo di piccole strutture spiraliformi prive di pale nelle quali il vento circola internamente producendo circa il 35% in più di energia rispetto alle strutture tradizionali. E' pur vero che la produzione industriale di queste strutture dovrà fare i conti con la necessità da parte delle aziende del settore di ammortizzare le tecnologie fin qui prodotte.
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ENERGIA SOLARE
_____Puo essere sfruttata in vari modi: riscaldando direttamente un liquido che a sua volta lo cede all'acqua portata al punto di fruizione attraverso tubature.
_____Attraverso un sistema di specchi che riscalda una caldaia centrale (sistema Rubbia)
_____Con delle celle costruite per produrre con la luce solare una differenza di potenziale elettrico e quindi energia elettrica :
IL FOTOVOLTAICO
Quest'ultima è la tecnologia attualmente più sviluppata ed anche se al momento costa più dell'energia prodotta con Petrolio o col Nucleare, sta divenendo sempre più competitiva (il costo si riduce sempre di più man mano che cresce la produzione di pannelli solari, attualmente modesta). Naturalmente anche in questa tecnologia l'Italia è il fanalino di coda dell'Europa. Negli ultimi sei mesi si è ridotto il costo del 50%.
_____Notevole apporto allo sviluppo di questo settore proviene dallo studio di nuovi materiali ed in particolare da quelli prodotti grazie alle nanotecnologie. In questo campo eccelle il nostro illustre concittadino VINCENZO BALZANI, (attualmente oggetto delle sue ricerche sono le proprietà fotochimiche di addotti supramolecolari) che ha ricevuto numerosi riconoscimenti internazionali anche ultimamente (dicembre 2009) E' un sostenitore convinto delle energie alternative e sull'argomento ha scritto un saggio estremamente prezioso dal titolo: "Energia Per l'astronave Terra.Quanta ne usiamo, come la produciamo, che cosa ci riserva il futuro."
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LE FONTI ALTERNATIVE

Molto si è detto e molto si dice delle fonti energetiche alternative al petrolio, al gas, al carbone ed al nucleare.
La necessità di sviluppare queste tecnologie alternative è evidente per tutti ma molti prospettano una serie infinita di dubbi e di stop che molto spesso somigliano più a giustificazioni per potere prolungare impunemente le cosiddette "energie tradizionali" che lo sappiamo, sono ancora fonte di ingenti guadagni per molte potenti holding internazionali coperte sempre da poteri politici "compiacenti".
Così la malposta rivendicazione di nazioni emergenti come la Cina, l'India, il Brasile che di fatto hanno portato al fallimento del vertice di Copenhagen, (vero che le nazioni del cosiddetto primo mondo hanno approfittato lungamente del loro sottosviluppo inquinando esageratamente) non si giustifica in alcun modo poichè se la Terra arriva al punto di "non ritorno" ci rimettiamo tutti, loro compresi.
_____E' dunque ora di fare chiarezza su queste nuove tecnologie, e qui cercheremo di farlo analizzando le attuali conoscenze su di esse ed i possibili sviluppi futuri che esse possono apportare.
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ENERGIA EOLICA
_____Attualmente in Italia è da più parti contestata per il suo notevole impatto ambientale (le torri eoliche son alte dai 60 ai 100 metri) e perchè in vari casi sono state realizzate senza rispetto per il paesaggio. Pur essendo daccordo sulla necessità di una grande attenzione sulla sua dislocazione occorre considerare che non si può prescindere da essa se si vuole evitare mali notevolmente peggiori quali quelli attualmente subiti a causa del dominio degli idrocarburi.
Esistono per fortuna delle alternative per quanto riguarda la loro dislocazione, ed è la costruzione di piattaforme off-shore distanti alcuni chilometri dalla costa.
_____Tra l'altro un paese come l'Italia che necessita più di altri di queste forme di energia dovendo importare quasi totalmente ciò di cui ha bisogno è purtroppo uno degli ultimi a svilupparla, nonostante sarebbe naturalmente favorita per la sua conformazione geografica.
_____Per quanto riguarda l'innovazione tecnologica, si ha notizia dello sviluppo di una tecnologia che può sfruttare l'energia eolica con l'utilizzo di piccole strutture spiraliformi prive di pale nelle quali il vento circola internamente producendo circa il 35% in più di energia rispetto alle strutture tradizionali. E' pur vero che la produzione industriale di queste strutture dovrà fare i conti con la necessità da parte delle aziende del settore di ammortizzare le tecnologie fin qui prodotte.
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ENERGIA SOLARE
_____Puo essere sfruttata in vari modi: riscaldando direttamente un liquido che a sua volta lo cede all'acqua portata al punto di fruizione attraverso tubature.
_____Attraverso un sistema di specchi che riscalda una caldaia centrale (sistema Rubbia)
_____Con delle celle costruite per produrre con la luce solare una differenza di potenziale elettrico e quindi energia elettrica :
IL FOTOVOLTAICO
Quest'ultima è la tecnologia attualmente più sviluppata ed anche se al momento costa più dell'energia prodotta con Petrolio o col Nucleare, sta divenendo sempre più competitiva (il costo si riduce sempre di più man mano che cresce la produzione di pannelli solari, attualmente modesta). Naturalmente anche in questa tecnologia l'Italia è il fanalino di coda dell'Europa. Negli ultimi sei mesi si è ridotto il costo del 50%.
_____Notevole apporto allo sviluppo di questo settore proviene dallo studio di nuovi materiali ed in particolare da quelli prodotti grazie alle nanotecnologie. In questo campo eccelle il nostro illustre concittadino VINCENZO BALZANI, (attualmente oggetto delle sue ricerche sono le proprietà fotochimiche di addotti supramolecolari) che ha ricevuto numerosi riconoscimenti internazionali anche ultimamente (dicembre 2009) E' un sostenitore convinto delle energie alternative e sull'argomento ha scritto un saggio estremamente prezioso dal titolo: "Energia Per l'astronave Terra.Quanta ne usiamo, come la produciamo, che cosa ci riserva il futuro."
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in costruz-2
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in costruz.
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